Omaggio a Matera di Viktor Zakrynycny
http://www.sassiland.com/eventi_matera/evento.asp?id=5743&t=le_foglie_mancanti


Le foglie mancanti
Attivo da mercoledì 29 settembre 2010 a sabato 16 ottobre 2010 dalle ore 19:00 alle ore 21:00
“In Autunno mi capitò di voler dipingere un albero che stava perdendo le foglie, ma giudicai quelle foglie ancora eccessivamente numerose. Perciò decisi di attendere affinché diventassero più rade. Dopo una settimana quell’albero le aveva perse tutte e con esse mi resi conto di aver perso l’attimo. “
Il semplice racconto di Viktor offre uno spunto provocatorio:
possono i suoi dipinti essere metaforicamente le foglie perdute di quell’albero?
Pietro Gurrado
Viktor Zakrynyčny èun talento del disegno e della pittura. Attraverso la matita o il pennello è capace di interpretare e rappresentare tutto ciò che in qualche modo colpisce la sua sensibilità. Costruisce la sua opera senza avere uno schema prefissato, rimanendo fedele solo al suo stile che si rifàall’impressionismo. Viktor non èun autodidatta. Sente l’esigenza di avere una solida base culturale per esprimersi, convinto che non è importante soltanto “cosa si fa”, ma anche “come si fa”. Frequenta, perciò, l’accademia, dove ha affinato le sue abilità pittoriche, sempre volte alla ricerca del “bello”. Viktor èanche
un cantastorie: osserva una scena, la filtra attraverso il suo mondo
emotivo e poi la racconta con un uso magistrale del colore. Il risultato
finale èl’impressione immediata di ciòche ha attratto la sua attenzione ed èrimasto scolpito nella sua mente.
Nicola Rizzi e Peppino MitarotondaSono lieta di presentare le opere di Viktor Zakrynycny, un talentuoso pittore ucraino.
Ho voluto fortemente che visitasse la nostra cittàper vederla
attraverso i suoi occhi e riscoprire il mio mondo attraverso il suo. Gli
ho posto solo una condizione: venire a Matera “immacolato” cioè senza
idee preconcette sulla nostra storia e la nostra terra. E così ha fatto.
In esposizione troverete il frutto di questo esperimento. Ha
partecipato alla rassegna estiva del Gezziamoci con una performance dal
vivo durante il concerto dei Tolga Trio e con i suoi quadri esposti
nelle vetrine della nostra città ha contribuito al clima gioioso del
festival. Con questa prima collaborazione speriamo di aver stabilito un
ponte tra le nostre diverse culture e di aver abbattuto attraverso
l’Arte un po’le distanze avvicinando sempre piùle nostre terre.
Djacuju, Viktor. (trad. Grazie, Viktor)Rosamaria Strammiello
29 SETTEMBRE - 16 OTTOBRE
Inaugurazione 29 settembre 2010 ore 19.00
Interverranno Pietro Gurrado, Nicola Rizzi e Peppino Mitarotonda
Circolo "L'Atrio", Via San Biagio 29, Matera
Orario esposizione
Sabato - Domenica: 9.00 - 13.00
17.00 - 21.00
Lunedì - Venerdì: 17.00 - 21.00
CLAUDE MONET
Una vita
intera non è sufficiente per comprendere appieno un singolo istante ...

HANA LANGOVA, Brno
... Nelle sue opere
usa audaci, dinamiche iridescenze, mistiche e, allo stesso tempo, così
profondamente affini alla mente umana. Percepisce i
colori con tutto il suo essere, dando vita a creazioni che altri pittori della
Cecoslovacchia forse non oserebbero affrontare, anche se a volte eccede. Lo spettatore
è colpito dalla sua tavolozza abbagliante, il suo cromatismo ora intenso, ora
appena una velatura trasparente. Il sole gioca con
le ombre nelle fronde degli alberi, le curve ardite di architetture dei secoli
passati, il riflesso giocoso sulla superfice dell’acqua, tutto questo ispira
l'autore e lo spinge a creare continuamente nuove opere. A volte la
figura umana diventa un motivo centrale dei suoi dipinti, generalmente ritratta
isolata, quasi fosse il personaggio di una forma di vita simboleggiata nello
spazio infinito, ove la luce regna in misura variabile, tanto naturale quanto
magicamente misteriosa.
La luce è
onnipresente nel suo lavoro, è la luce che è intorno a noi, sopra di noi, anche
dentro noi. E' così vicino a tutti noi, è l'essenza suprema di noi tutti, dei
nostri desideri e sogni.
E gli artisti hanno
questo grande dono, di poter raffigurare i sogni e i desideri del nostro cuore. Abbiamo la
possibilità di identificarci con le idee dell'autore,
di chiamarle vicino a noi e di portare il quadro a casa nostra come un bel
sogno esaudito.
Tutti, anche il
più semplice degli uomini, anela alla bellezza ed è consentito agli artisti di
soddisfare questo desiderio umano.